"Emergenza 112", a metà dicembre sarà operativa la centrale di Brescia

Si affiancherà a quelle di Milano e Varese completando la copertura di tutto il territorio regionale

Il call center del 112 a Milano

Il call center del 112 a Milano

Brescia, 22 ottobre 2014 - Comincerà ad essere operativa dal 16 dicembre la centrale del 112 di Brescia, grazie alla quale l'Azienda Regionale dell'Emergenza Urgenza (Areu) coprirà l'intero territorio lombardo completando il progetto "Emergenza 112" avviato nel giugno 2010 a Varese ed esteso nel maggio 2013 a Milano.

Attualmente il servizio, grazie alle centrali di Milano e Varese, è garantito per quasi sette milioni di lombardi residenti nelle province di Milano, Varese, Lecco, Como, Bergamo e Monza Brianza. Con l'entrata in funzione della centrale operativa bresciana, entro fine anno saranno coperte anche le province di Brescia, Sondrio, Cremona, Lodi, Pavia e Mantova. A confermarlo è stato, questa mattina, il direttore generale dell'Areu, Alberto Zoli, il quale ha accolto i componenti della commissione regionale Sanità guidati dal presidente Fabio Rizzi (Lega Nord) presso la centrale operativa dell'Ospedale Niguarda di Milano.

"Il servizio emergenza 112 promosso da Regione Lombardia e cofinanziato dal Ministero dell'Interno - ha detto Rizzi - rappresenta un modello unico in Italia così come già avviene in alcuni Paesi europei, e questa mattina abbiamo avuto la conferma della grande qualità e professionalità dei suoi operatori e dell'elevato livello di eccellenza raggiunto. Un modello assolutamente da promuovere e di cui dobbiamo andare fieri e orgogliosi". Tutte le telefonate di emergenza confluiscono in un'unica centrale operativa dalla quale gli operatori smistano all'ente competente le chiamate dopo aver localizzato il chiamante e individuato l'esigenza, migliorando così la tempestività e l'efficacia degli interventi a carico di Vigili del fuoco, strutture sanitarie, Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato.

Il ricorso a tale servizio è in forte crescita, come confermano le chiamate giunte nei primi sei mesi di quest'anno alle centrali operative di Milano (un milione e 294mila) e di Varese (968mila): gli operatori rispondono in un tempo medio inferiore ai 6 secondi, il 98% delle chiamate da telefono mobile sono immediatamente localizzate. "Il sopralluogo fatto oggi come commissione ci ha rassicurato sul fatto di trovarci in presenza di un servizio qualificato - ha detto la vicepresidente del Consiglio regionale, Sara Valmaggi (Pd) - che può rappresentare un punto di riferimento importante anche in ambito nazionale".

Il direttore Zoli ha infine sottolineato l'importanza e la necessità di promuove l'applicazione "Where ARE U", che consente una localizzazione ancora più precisa e immediata in caso di chiamata per situazioni di emergenza. L'applicazione, gratuita e scaricabile da www.areu.lombardia.it, è disponibile per IOS, Android e Windows Phone.