Scoperto giro di affitti in nero a studenti fuorisede

La Guardia di Finanza ha incrociato i dati e recuperato 30mila euro di tasse evase di PA.CI.

Nel 60% dei casi non esisteva alcun contratto scritto

Nel 60% dei casi non esisteva alcun contratto scritto

Edolo (Brescia), 20 febbraio 2016 - I clienti migliori a cui affittare gli appartamenti in alta montagna? Gli studenti iscritti al corso di laurea in «Valorizzazione e tutela dell’ambiente e del territorio montano» nel polo camuno di Edolo dell’Università degli studi di Milano. Che gli studenti siano i clienti migliori su cui fare i migliori guadagni esentasse non è cosa nuova.

La novità è che ad essere coinvolti sono gli iscritti all’università montana della Valcamonica. Ancora una volta si scopre come sugli studenti fuori sede (e soprattutto sulle loro famiglie) esista un vero e proprio mercato immobiliare in cui gli appartamenti sono dati in affitto in barba a qualsiasi regola. A scoprire l’ennesimo giro di affitti in nero per gli universitari – ovviamente sconosciuto all’Agenzia delle Entrate – concentrati questa volta in Valle Camonica, sono stati i militari della Guardia di Finanza. Alle Fiamme gialle è bastato incrociare gli elenchi degli studenti iscritti fuori sede con i dati disponibili sugli immobili messi in affitto in Valle Camonica. Una volta schiacciato il tasto enter è emersa la realtà. Sono così venuti a galla 25 proprietari di appartamenti che hanno messo a disposizione degli studenti fuori sede i propri immobili.

Ma soprattutto è venuto a galla che nel 60% dei casi presi in esame non esisteva alcun contratto scritto tra proprietario e affittuario. Inutile cercare anche il cedolino attestante il versamento dell’imposta di registro. I controlli delle Fiamme Gialle hanno quindi fatto emergere l’ennesimo caso di tasse evase. Complessivamente i militari della Guardia di Finanza hanno recuperato 30mila euro di tasse evase e 1.500 euro di imposte di registro non versate.

di PA.CI.