Brescia, scoperto deposito di merce rubata e pericolosa: denunciato 35enne

A fars cattare i controlli della Guardi di Finanza è stata la segnalazione relativa a un persistente odore di gasolio nelle vicinazne di uno dei garage di uno stabile nel quartiere di Brescia 2. Il materiale è stato cautelato e sottoposto a sequestro

Merce pericolosa trovata in un box

Merce pericolosa trovata in un box

Brescia, 22 maggio 2015 - Un garage adibito a deposito abusivo di gasolio e di altra merce di provenienza illecita. E' quanto scoperto dalla Guardia di Finanza di Brescia, in collaborazione con il locale Corpo dei Vigili del Fuoco. A far scattare l’allarme è stata la segnalazione pervenuta alla sala operativa dei Vigili del Fuoco relativa a un persistente odore di gasolio nelle vicinazne di uno dei garage di uno stabile nel quartiere di Brescia 2.

Dopo aver individuato il box e il reale utilizzatore dello stesso, i Finanzieri, insieme alla squadra dei Vigili del Fuoco intervenuta sul posto, hanno trovato al suo interno 240 litri circa di gasolio, una bombola contenente gpl, 35 pneumatici di varie marche e misure, stoccati in spregio a qualsiasi norma di sicurezza antincendio. Non solo, anche uno scooter, risultato rubato a Brescia nel 2012, vari pezzi di ricambio per auto in ottimo stato e numerosa attrezzatura di valore, impiegabile in attività edilizia e metalmeccanica (quali avvitatori, trapani a percussione, flessibili, saldatrici), una bobina di rame, stereo e amplificatori audio per autovetture.

Il responsabile è un 35enne di origini moldave, D.N., senza precedenti penali e residente in Italia dal 2011 con la propria famiglia. L’uomo, sorpreso dell’intervento delle forze dell’ordine, si è mostrato reticente e non ha fornito alcuna giustificazione riguardo la detenzione e, soprattutto, la provenienza della merce rinvenuta, aggiungendo, altresì, di non avere alcuna autorizzazione o licenza per stoccare una tale quantità di materiale infiammabile, potenzialmente pericoloso per la pubblica incolumità di residenti ed eventuali passanti nelle immediate vicinanze dell’edificio. Tutto il materiale è stato cautelato e sottoposto a sequestro, mentre il moldavo è stato denunciato a piede libero per ricettazione e illecita detenzione di materiale infiammabile ed esplodente. Sono tuttora in corso accertamenti finalizzati a rintracciare gli eventuali legittimi proprietari del materiale recuperato.