"Mio papà non stava scappando: era a Fatima per pregare, si era affidato alla fede"

La figlia di Maurizio Tramonte racconta i pellegrinaggi del padre

Maurizio Tramonte

Maurizio Tramonte

Brescia, 22 giugno 2017 - "Mio padre non stava scappando. Era a Fatima per pregare perché ultimamente si era affidato alla fede". Lo ha detto, secondo quanto riporta l'Ansa, la figlia 28enne di Maurizio Tramonte condannato all'ergastolo per la strage di Piazza della Loggia e catturato ieri a Fatima. "Lo avevo sentito venerdì l'ultima volta. Prima di Fatima era stato a Lourdes, al Santuario di Vicenza e a Padova alla Basilica di Sant'Antonio". Claudia, la figlia del neo-ergastolano ha poi aggiunto: "Ero quasi convinta dell'assoluzione in Cassazione. Mi ha sempre detto di essere innocente e io gli credo".