A Prevalle il Comune apre sportello “anti gender”

Scatta l'interrogazione parlamentare

La comunicazione del Comune

La comunicazione del Comune

Prevalle (Brescia), 30 giugno 2017 - L’apertura in Comune a Prevalle di uno sportello antigender, per dire no alla teoria che distingue tra il sesso con cui si nasce e il genere a cui invece ci si sente di appartenere, ha generato polemiche che hanno superato i confini provinciali. L’amministrazione del paese ha deciso che ogni sabato mattina, dalle 10 a mezzogiorno, l’insegnante Sara Prandini sarà a disposizione della cittadinanza per “ascoltare, dialogare e informare” come spiega un volantino comparso nei giorni scorsi nelle vie del centro della provincia. Domani è prevista l’inaugurazione, ma le prime reazioni sono già arrivate.

"L’iniziativa appare non solo come di stampo chiaramente omofobo, ma realizza un vero e proprio abuso d’ufficio da parte del sindaco di Prevalle – tuona da Roma il deputato bresciano, Luigi Lacquaniti, che sulla vicenda ha già preannunciato una interrogazione al ministro degli Interni – Non è accettabile che un’Amministrazione con uno sportello come quello che si appresta ad aprire pretenda di invadere lo spazio personale dei cittadini e l’esercizio di diritti della persona, quale l’orientamento di genere. Questo sportello pubblico dev’essere chiuso". La reazione del deputato Pd arriva dopo che il sindaco Amilcare Ziglioli, leghista, ha accolto la richiesta dell’associazione "Il Popolo della famiglia". "Non siamo omofobi – precisa – Ma non vogliamo che nelle nostre scuole entrino e vengano insegnate certe teorie".

Non è la prima volta che il Comune di Prevalle balza agli onori della cronaca per vicende simili. Nel settembre di due anni fa il sindaco Ziglioli aveva già fatto capire quale fosse la sua posizione sulla questione gender. Sul pannello elettronico posizionato all’esterno del municipio comparve la scritta: "L’amministrazione comunale è contraria all’ideologia gender". Una scelta di “campo” a cui nei giorni successivi avevano aderito anche altre amministrazioni comunali della provincia.