Sara Capoferri scomparsa nel nulla: ricerche nel laghetto artificiale di Berlingo

Non si hanno notizie da martedì della 37enne originaria di Sarnico ma residente a San Pancrazio di Palazzolo

Sara Capoferri

Sara Capoferri

Berlingo (Brescia), 26 febbraio 2017 - Si è chiusa senza esito anche oggi la giornata di ricerche di Sara Capoferri, 37enne bresciana scomparsa martedì sera mentre tornava a casa. A Berlingo, paese nella Bassa bresciana dove è stata ritrovata semicarbonizzata l'auto della donna, sono stati impiegati i cani molecolari che non hanno però fiutato tracce. Il laghetto artificiale della zona è stato scandagliato senza fortuna. La Procura ha aperto un'inchiesta affidata al sostituto procuratore Mauro Leo Tenaglia che procede per scomparsa di persona.

Di certo al momento si sa che Sara Capoferri è svanita nel nulla dopo una serata trascorsa con amici in alcuni locali del Sebino e della Franciacorta. Le sue tracce si sono perse proprio in quel momento. L’allarme è stato lanciato dai familiari della 37enne di Palazzolo quando questa non ha fatto ritorno a casa. Non sarebbe la prima volta che la donna decide di allontanarsi volontariamente da casa. Già in passato lo aveva fatto, ma questa volta il gesto parrebbe diverso per il ritrovamento dell’automobile completamente carbonizzata fa preoccupare parecchio familiari e amici della 37enne.