Sara Capoferri
Brescia, 4 marzo 2017 - Sara Capoferri è stata ritrovata nella periferia di Rezzato, nel Bresciano. La donna sta bene e stava bevendo un caffè in un bar, quando è stata raggiunta dai carabinieri. Ancora da ricostruire la sua vicenda, dalla sera di martedì 21 febbraio quando ha fatto perdere le proprie tracce a oggi. Ma da quanto si è saputo si sarebbe allontanata volontariamente. Il ritrovamento è avvenuto grazie ad una segnalazione di un cittadino, arrivata in caserma, al comando della compagnia dei carabinieri di Chiari.
La mamma di 37 anni originaria di Sarnico ma residente a San Pancrazio, frazione di Palazzolo sull'Oglio, era svanita nel nulla la sera del 21 febbraio scorso. La sua auto era stata trovata bruciata in un campo a Berlingo, sempre nel Bresciano. L'incendio della macchina sarebbe stato provocato, secondo gli accertamenti del carabinieri, da un cortocircuito al motore. La donna non era la prima volta che faceva perdere le sue tracce e, da quanto è stato riferito, anche in questo caso si sarebbe allontanata volontariamente e avrebbe trascorso gli ultimi giorni a Rezzato. Per le sue ricerche sono stati impiegati anche cani molecolari. La donna è stata portata nella caserma dei carabinieri a Chiari dove sarà interrogata. Con lei c'è la sorella.
ha collaborato Milla Prandelli