San Felice, cerca di ravvivare il fuoco nel camino: morto ustionato dal ritorno di fiamma

Vittima un uomo di 76 anni. Indagini in corso: potrebbe avere avuto un malore prima di venire investito dalle fiamme

Il fuoco di un camino (foto di repertorio)

Il fuoco di un camino (foto di repertorio)

San Felice del Benaco (Brescia), 23 gennaio 2018 - Morto in casa, ustionato dal camino che stava cercando di rinfocolare. E' il dramma che si è consumato in serata a San Felice del Benaco. La vittima è un uomo di 76 anni che abitava in un appartamento di via Costanzo Ciano.

Una disgrazia, dicono i carabinieri, ma nell'abitazione dove l'anziano abitava da solo sono arrivati anche i militari della Scientifica per svolgere accertamenti. La vicenda, infatti, presenta ancora alcuni aspetti da chiarire. Il corpo dell'anziano presentava lesioni ma non appariva carbonizzato e rimane aperta l'ipotesi che a stroncarlo possa essere stato un malore, magari sopraggiunto in seguito all'enorme spavento. Non sembrano esservi dubbi comunque sull'accidentalità del fatto.

L'allarme è scattato poco dopo le 19. Stando alla prima ricostruzione operata dagli investigatori dell'Arma della compagnia di Salo', l'uomo ha innescato la tragedia cercando di dare fiato alle fiamme del camino che stentavano ad accendersi. Per riuscirci avrebbe versato sui ceppi di legna del liquido infiammabile, forse una bottiglia di alcol, un gesto che gli è costato la vita. Dal camino infatti si è levata una fiammata violenta che l'ha investito in pieno, provocandogli ustioni nella parte superiore del corpo, soprattutto al viso e al torace.