Rapina con mitra, arrestato figlio del procuratore capo di Brescia

È accusato di far parte di una banda entrata in azione in un supermercato di Zogno, nella Bergamasca. L'uomo è stato riconosciuto grazie ad alcuni video

Carabinieri in azione

Carabinieri in azione

Brescia, 5 febbraio 2018 - Il figlio del procuratore capo di Brescia è stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare per rapina a mano armata. L'uomo, che a marzo compirà 33 anni, è accusato di far parte di una banda entrata in azione a Zogno, nella Bergamasca, in un supermercato alla fine di gennaio. Il 33enne, che avrebbe impugnato una mitraglietta durante la rapina, è stato riconosciuto da alcuni video. I carabinieri, che hanno reso noto oggi la notizia, lo hanno arrestato sabato notte in casa.

L'altro figlio del procuratore capo, quattro anni più giovane dell'arrestato, era invece stato coinvolto nel febbraio di un anno fa in un'inchiesta della Procura di Bergamo sullo spaccio di droga nel mondo degli ultras dell'Atalanta.