Rapina con le forbici a una prostituta: preso il malvivente

Rapinatore bloccato dalle pattuglie miste carabinieri ed esercito

Forbici (foto di repertorio istockphoto)

Forbici (foto di repertorio istockphoto)

Brescia, 30 novembre 2016 - Si temeva una violenza sessuale, ma se l'è cavata con una rapina di pochi euro la prostituta nigeriana assalita nella notte fra martedì e mercoledì. Il malvivente è stato bloccato da una pattuglia mista carabinieri-esercito nell'ambito dell'operazione "Strade Sicure". Il tunisino, 38 anni, aveva preso di mira una “lucciola” di strada minorenne nigeriana. Alle 23.40 circa, una pattuglia dell’Esercito, in servizio vigilanza in via Milano, è stata avvicinata da un passante che, in modo concitato,  la informava di uno “stupro in atto” ai danni di una ragazza, che si stava consumando pochi metri più avanti.

I militari giunti immediatamente sul luogo, hanno visto l'aggressore che, allo vista delle divise, si dava a precipitosa fuga in direzione del cimitero. Lungo il tragitto l’extracomunitario ha gettato in una siepe una banconota da 20 euro poco prima rapinata alla vittima e prontamente recuperata dai militari che infine bloccavano l’uomo. Successivamente  è arrivata la pattuglia dei carabinieri che, dopo una prima acquisizione di notizie e circoscritto il reato ad  una rapina, ha preso in consegna il sospettato. A seguito di perquisizione personale sono state trovate le forbici utilizzate per minacciare e costringere la vittima a consegnare il denaro. Il tunisino è stato arrestato ed è detenuto presso la Casa Circondariale di Brescia.