Un abusivo nel parcheggio di viale Europa
Iseo (Brescia), 21 ottobre 2017 - Alcuni cittadini iseani sono stufi della costante presenza in paese di parcheggiatori abusivi e questuanti. Molti di essi, tra l’altro, dopo i controlli effettuati da polizia locale e carabinieri, sono risultati essere migranti in cerca di asilo, spesso domiciliati in strutture gestite da cooperative. A farsi voce dei residenti di Iseo e Clusane, tramite la sua pagina di Facebook, è stato il dentista Vasco Sabatiello, che si è detto particolarmente preoccupato della presenza di queste persone nell’area del parcheggio dell’ospedale e della palestra della scuola media, dove transitano molti ragazzini «Io, come molti altri, ho due figlie di 9 e 12 anni che vanno in palestra per gli allenamenti e partite di pallavolo quasi quotidianamente e con loro ci sono molte altre bambine e ragazzine – ha scritto Sabatiello – Non sono preoccupato tanto per le bambine perché sono sempre accompagnate da genitori o da nonni ma mi impensierisco per le ragazzine dai 12 ai 20 anni che solitamente entrano ed escono dalla palestra in ore serali e che hanno sempre gli stessi orari di ingresso e di uscita, fanno sempre la stessa strada per arrivare e per tornare a casa. Il caso di Yara Gambirasio insegna».
Il dottor Sabatiello ha deciso di non restare con le mani in mano. Così si è recato alla Stazione dei carabinieri, coordinata dal comandante Patrizio Marzoli. Qui ha parlato con i militari, spiegando la situazione e le sue preoccupazioni di padre. «La loro reazione è stata per me una sorpresa – ha rimarcato Sabatiello – Erano ben felici che qualcuno incominciasse a segnalare il problema e non li lasciasse soli. Mi hanno riferito che spesso passano e controllano i documenti di queste persone e li dissuadono a restare a mendicare e a "spacciare" biglietti dei parcheggi ma possono fare poco».
Su Facebook ha voluto intervenire anche il comandante della polizia locale iseana Giovanni Peroni. «Il giorno 18 ottobre, ma non solo, il Comando della Polizia Locale di cui ho il comando – ha specificato Peroni – ha provveduto ad indentificare e ad accompagnare agli uffici sette parcheggiatori abusivi, a tre di loro sono stati sequestrati i soldi indebitamente ricevuti e una persona è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale. Gli strumenti che la legge ci consente di usare sono questi». Sia Peroni sia Sabatiello hanno chiesto di non fare l’elemosina a queste persone. «I carabinieri mi hanno assicurato che passeranno molto più spesso di quanto già non facciano nella zona del parcheggio durante le ore di allenamento – ha sottolineato il dentista – e faranno quanto in loro potere per arginare la situazione». I questuanti e parcheggiatori abusivi sono presenti anche in altre aree del paese e delle frazioni, compresi i supermercati.