Giovane mamma incinta morta in ospedale: a processo due medici

Giovanna Lazzari è deceduta insieme alla bimba che aveva in grembo nella notte tra il 30 e il 31 dicembre all'ospedale di Brescia

Giovanna Lazzari è morta a poche settimane dal parto

Giovanna Lazzari è morta a poche settimane dal parto

Brescia, 5 dicembre 2016 - Il tribunale di Brescia ha rinviato a giudizio i due medici degli Spedali civili di Brescia, accusati di omicidio colposo per la morte di Giovanna Lazzari, la giovane incinta di quasi nove mesi morta a causa di un grave choc settico. I due medici non hanno scelto riti alternativi e il processo inizierà il 3 marzo.

Giovanna Lazzari è deceduta nella notte tra il 30 e il 31 dicembre scorso all'ospedale di Brescia, insieme alla piccola che aveva in grembo e che sarebbe dovuta nascere 15 giorni dopo. Madre di altri due figli piccoli, sarebbe morta per aver contratto, con ogni probabilità all'esterno della struttura ospedaliera, il batterio dello streptococco. Secondo gli inquirenti i medici avrebbero colpa per "imperizia e negligenza". Non si sarebbero adoperati per provare a salvare la donna "liquidando la situazione come una banale febbre in gravidanza dovuta a gastroenterite"