Centro profughi da aprire a Montichiari, Beccalossi: "Mancano le fogne"

L'assessore regionale ha riferito all'assemblea che sono state 'scavalcate' anche le norme antisismiche

Caserma Serini di Montichiari

Caserma Serini di Montichiari

Montichiari, 6 dicembre 2016 - L'ex caserma Serini di Montichiari dovrà essere trasformata, come indicato dal Prefetto e dal ministro Alfano, in un centro per profughi. Intanto, l'assessore regionale al Territorio, Viviana Beccalossi, descrive la condizione della struttura: "Mancanza di fognature, norme antisismiche 'scavalcate', dubbi riguardanti l'inquinamento acustico e silenzio assordante da parte dell'Ente nazionale aviazione civile - ha riferito rispondendo a un'interrogazione sulle procedure e lavori di adeguamento -. Di tutto, di più, per una struttura che a breve dovrebbe ospitare almeno 130 presunti profughi. Sono molti gli interrogativi, alcuni dei quali andrebbero palesemente a infrangere la normativa vigente, riguardo alla decisione del Ministero degli Interni. In tutto questo scenario c'è un'unica certezza: solo Regione Lombardia si sta attivando per contrastare questa ennesima imposizione dall'alto contro il territorio e i cittadini, mentre il Governo raschia il barile e il sindaco temporeggia". NORME IGIENICHE - "Dopo aver scritto per ben due volte a Enac senza mai ottenere risposta - prosegue Viviana Beccalossi - apprendo anche che nel centro non esisterebbero nemmeno le più elementari condizioni igienico sanitarie, come le fognature, e che per ben due volte l'Ats di Brescia abbia offerto la propria disponibilità a effettuare un sopralluogo senza per ora essere stata contattata dal sindaco che, da una parte sollecita l'intervento delle Istituzioni competenti, e dall'altra, una volta ottenuta la disponibilità delle stesse, fa melina e non interviene a gamba tesa". ZONE SISMICHE - L'assessore ha inoltre ricordato come nel Comune di Montichiari sussista obbligo di preventiva acquisizione dell'autorizzazione alla realizzazione di interventi edilizi, in quanto l'area è classificata in 'zona 2' per quanto riguarda le norme antisismiche. "Pur di destinare altri centinaia di profughi in Lombardia - conclude Viviana Beccalossi - e farlo in fretta, il Governo si dimentica di seguire le regole e le procedure che invece pretende da qualunque cittadino onesto e perbene. Tutto ciò è inaccettabile".