Montichiari, alunni con malori a scuola: nel sangue valori da fumatori

Il dato riguarda la carbossiemoglobina nel sangue, che comunque può essere riassorbita. Anche mercoledì mattina un’insegnante si è sentita male

Bambino in ospedale (NewPress)

Bambino in ospedale (NewPress)

Vighizzolo, 20 ottobre 2016 - Incredibile ma vero: le analisi effettuate sui bambini della scuola primaria di Vighizzolo di Montichiari hanno mostrato a sorpresa valori molto elevati di carbossiemoglobina nel sangue, valori che solitamente vengono rilevati nei fumatori. Dunque è allarme, anche se la carbossiemoglobina può essere smaltita e le condizioni dei bambini non sono risultate preoccupanti. Gli alunni della scuola primaria “Giovanni XXIII” hanno cominciato lunedì mattina a sentire miasmi sgradevoli ed a manifestare malori tanto improvvisi quanto inspiegabili. Un fenomeno che ha coinvolto diversi ragazzi e alcune maestre, rendendo necessario il ricovero nei vicini ospedali di Desenzano e di Brescia di una quindicina di alunni.

Anche ieri mattina un’insegnante si è sentita male subito dopo essere entrata in classe, lamentando una crisi di panico che ha richiesto l’arrivo dell’ambulanza. Per il resto è prevalsa la preoccupazione dei genitori, visto che si sono recati in classe solo una ventina di alunni. Cresce la voglia di sapere la causa di questi odori insopportabili che circondano la scuola e le ragioni di una situazione che si fa sempre più problematica, tanto da spingere molti a definire Montichiari, sul cui territorio vi sono 21 discariche, la «Terra dei fuochi di Brescia». In questo senso il Comitato Sos Ambiente ha organizzato per domani sera una fiaccolata per dire basta all’incertezza di questi giorni.

I genitori, come chiede la rappresentante Maria Zamboni, «vogliono che i loro figli possano riprendere a respirare in tranquillità e che vengano spiegati al più presto quello che è accaduto e le soluzioni del problema». L’assessore all’ambiente del Comune di Montichiari, Mariachiara Soldini, è uscita dalla scuola di Vighizzolo dopo le tredici: «La scuola è sicura – ha ribadito – L’edificio ha ricevuto tutte le analisi possibili e immaginabili. Sono stati qui l’Arpa, i Vigili del Fuoco di Brescia, quelli di Milano con le loro attrezzature avanzate. Sono stati fatti tutti gli accertamenti e non è risultato niente di irregolare all’interno della scuola. Resta da verificare la zona circostante. In ogni caso – ha concluso – teniamo monitorato il caso di ora in ora».