Mille Miglia, vincono i bresciani Vesco e Guerini/ FOTO

L'equipaggio numero 74 s'impone per la seconda volta consecutiva nella storica corsa. Al secondo posto Luca Patron e Massimo Casale. Terzi Giordano Mozzi e Stefania Biacca

I vincitori Vesco e Guerini sul palco

I vincitori Vesco e Guerini sul palco

Brescia, 21 maggio 2017 - Risultato storico per l'equipaggio numero 74 formato da Andrea Vesco, 29 anni di Sarezzo (Val Trompia BS) e Andrea Guerini, 38 anni di Marcheno (BS), che a bordo di un’Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport del 1931 ha tagliato il traguardo di Viale Venezia a Brescia questo pomeriggio, vincendo per il secondo anno consecutivo la “corsa più bella del mondo”, come l'ha definita il grande padre dell'automobilismo italiano Enzo Ferrari.  ccolta da una folla di appassionati giunti da ogni parte d’Italia, l’Alfa Romeo che li ha portati alla vittoria ha preso parte alla Mille Miglia del 1933, edizione vinta dal grande fuoriclasse del volante Tazio Nuvolari.

Al secondo posto Luca Patron (Vicenza) e Massimo Casale (equipaggio numero 5) a bordo di una O.M. 665 Sport Superba 2000 del 1925 che ha sfidato i vincitori con un testa a testa durato fino alla fine, poco più di mille i punti di scarto. Luca Patron si è classificato secondo anche lo scorso anno. Completa il podio, l’equipaggio dei coniugi mantovani Giordano Mozzi e Stefania Biacca a bordo di una Alfa Romeo 6C 1500 GS Zagato che sono rimasti indietro di circa 2000 punti dal vincitore. La coppia lombarda aveva vinto le edizioni 2011 e 2014 della Freccia Rossa. Nella classifica finale si sono distinti ben 4 equipaggi argentini il primo, al quarto posto, quello composto da Juan Tononology e Guillermo Berisso (vincitori nel 2015) che hanno occupato nelle classifiche parziali anche il terzo posto sulla loro Bugatti Type 40 del 1927. A Maria e Luigia Gaburri è andata la Coppe delle Dame riservata al primo equipaggio femminile della classifica finale (133° posto assoluto). Sono rispettivamente figlia e moglie di Roberto Gaburri, fondatore e primo presidente di 1000 Miglia srl (società organizzatrice della gara) scomparso lo scorso anno. Le vincitrici guidavano una Abarth 750 GT Zagato del 1957 col numero 414.

“Per la Mille Miglia questa è una giornata memorabile, perché segna la conclusione delle entusiasmanti celebrazioni per i 90 anni della Freccia Rossa – dichiara Alberto Piantoni, amministratore delegato di 1000 Miglia Srl. – “La Mille Miglia si conferma oggi più che mai una non solo una manifestazione importantissima per l’Italia dei motori, ma un biglietto da visita di portata internazionale per il Paese della bellezza. Voglio ringraziare tutte le persone coinvolte nell’organizzazione, indispensabili per il successo della manifestazione e gli sponsor che condividono la nostra passione”. 

I VIP IN GARA -  Il fascino della Mille Miglia ha conquistato anche volti noti e imprenditori, appassionati di auto d’epoca, che si sono voluti cimentare in questa straordinaria esperienza: Joe Bastianich, il ristoratore italoamericano divenuto famoso grazie a Masterchef, dopo aver stazionato intorno alla 70esima posizione ha chiuso al 277esimo posto. Jodie Kidd, modella trentottenne tra le più conosciute al mondo, si è piazzata al 79° postoMarc Andrew Newson, uno dei più importanti designer internazionali (secondo il Times una delle cento persone più influenti al mondo), con la moglie Charlotte, si è fermato al 227° posto. Toto Wolff, team principal della Mercedes, insieme ad Aldo Costa, si è classificato all’85esimo posto. Meglio di tutti hanno fatto Antonio Auricchio (presidente della Gennaro Auricchio Spa) e Luigi Mion (AD dei supermercati Migross) che hanno chiuso al 70° posto.