Assalto a furgone, arrestata latitante: faceva parte della mafia ucraina

La donna ha partecipato ad alcune rapine in cui sono state usate armi

Polizia in azione

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Brescia, 25 maggio 2017 - Latitanza finita per una 36enne ucraina. La polizia di Brescia ha arrestato la donna in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Napoli. La donna, P. O., fa parte di un'associazione criminale mafiosa ucraina specializzata in estorsione, importazione di armi comuni da sparo e falsificazione, introduzione e spendita di monete. Condannata in via definitiva a 4 anni di carcere, la donna era ricercata dal 2015. La 36enne è stata rintracciata ieri dalla squadra mobile di Brescia.

In passato la 36enne ha partecipato ad alcune rapine in cui sono state usate armi e nel 2006 era stata sottoposta a fermo a seguito di un'indagine dei carabinieri di Aversa (Caserta). Sempre nel 2006, poco dopo la sua scarcerazione, assieme a un italiano di origini napoletane ha partecipato all'assalto a un furgone condotto da un cittadino ucraino. In quell'occasione la vittima ha reagito e la coppia ha sparato contro di lui. Quest'ultimo è riuscito a disarmarli e a bloccarlo sino all'arrivo delle forze dell'ordine. La 36enne è stata portata in carcere a Verziano.