Fugge dalla comunità con un furgone per rapinare un bar: preso con il complice

Un minorenne fugge dalla comunità con un furgone per rapinare un bar insieme a un complice: presi

Un piede di porco (Foto di repertorio Germogli)

Un piede di porco (Foto di repertorio Germogli)

Rovato, 17 gennaio 2017 - Si è concluso con due arresti l'inseguimento a una banda di malviventi sorpresa nella notte con la refurtiva ricavata da una spaccata in un bar di Rovato. E' accaduto alle 4 quando una pattuglia dei carabinieri di Chiari, nel corso di un servizio per prevenire i furti negli orari di chiusura degli esercizi comemrciali, ha incrociato un furgone nei pressi dell'ipermercato Interspar mentre si allontanava a forte velocità. I militari si sono messi all’inseguimento del mezzo riuscendo a fermarlo ma dal furgone sono scese tre persone iniziando una fuga tra i campi vicini. Nella rincorsa a piedi i carabinieri sono riusciti a bloccare un kosovaro di 20 anni dopo una breve colluttazione e a riconoscere un complice marocchino prima che si dileguasse nell'oscurità. Passando a perquisire il furgone, i militari hanno trovato due slot machine,  un cambia monete ed un cassetto di registratore di cassa rubati da un bar di Rovato dove avevano sfondato la vetrata con un piede di porco, trovato nello stesso mezzo. Il kosovaro è stato portato al carcere di Brescia, con l'accusa di rapina impropria. Il marocchino, prima denunciato in stato di libertà per furto aggravato, è stato poi arrestato. E' un pregiudicato di 17 anni e già ristretto in una comunità di recupero, dalla quale si era allontanato di sua spontanea volontà il giorno prima alla guida dello stesso furgone, di proprietà del centro. Il primo resta a disposizione del giudice dopo la convalida dell'arresto, il secondo è stato rintracciato dopo poche ore mentre vagava nel centro di Rovato. Dovrà rispondere anche del furto del mezzo. Anche per lui, a seguito di ordinanza del giudice, si sono aperte le porte del carcere minorile Beccaria di Milano.