Inferno di fuoco sull'A21, dopo otto giorni dall'incidente riapre l'autostrada

Lo schianto, seguito da un incendio, causò sei morti il 2 gennaio scorso

Scenario apocalittico trovato dai soccorritori

Scenario apocalittico trovato dai soccorritori

Brescia, 10 gennaio 2018 - La società Centropadane ha terminato tutte le procedure di verifica e di messa e in sicurezza del ponte della Strada provinciale 24 sull'autostrada A21, parzialmente danneggiato dall'incendio seguito all'incidente avvenuto all'altezza di Brescia il 2 gennaio e nel quale sono morte sei persone.

"L'analisi, effettuata con l'ausilio di termocamere, e le verifiche di calcolo hanno evidenziato che il ponte ha subìto danni di lieve entità e regge il proprio peso, ma i tecnici di Centropadane - spiega l'azienda in una nota - hanno comunque ritenuto di intervenire sulla campata Est con la posa di un sostegno strutturale provvisorio a puntelli per garantire una maggiore stabilità dell'infrastruttura". Con questa procedura, dunque, sono state poste in essere tutte le condizioni per la riapertura della carreggiata Nord dell'autostrada A21, che avverrà nelle prossime ore. Nuovi studi, con prove di carico mirate, verranno invece effettuati con la Provincia di Brescia - ente titolare del tratto di strada - per verificare se sussistono le condizioni per una celere riapertura al traffico anche del ponte della Strada provinciale 24.