Brescia, 8 dicembre 2016 - Al termine di una complessa attività ispettiva di polizia economico-finanziaria, la Guardia di Finanza di Manerbio ha scoperto un insidioso sistema fraudolento realizzato da una società della bassa bresciana, attiva nel settore del commercio all’ingrosso di prodotti lattiero-caseari. L’articolata verifica fiscale ha evidenziato l’utilizzo da parte di quest’ultima di false fatture ricevute da altre imprese del settore con sede in Emilia Romagna. I finanzieri hanno constatato l’utilizzo in contabilità di fatture false per oltre 2,7 milioni di euro e correlativi mancati versamenti I.V.A. per circa 216mila euro. Per questa ragione, il rappresentante legale della società sottoposta a verifica, un 79enne di Pontevico, ritenuto il dominus della frode scoperta, è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Brescia come autore degli illeciti penali individuati.
CronacaFatture false per oltre 3 milioni di euro, denunciato imprenditore