Indagini su tentata estorsione: carabinieri scoprono rete di spaccio di droga

Vasta operazione dei carabinieri: eseguite 12 misure cautelari e 20 perquisizioni

I carabinieri (foto di archivio)

I carabinieri (foto di archivio)

Brescia, 20 gennaio 2017 - Cento carabinieri in azione a Brescia, nell'ambito di una operazione di polizia giudiziaria coordinata dalla Procura della Repubblica di Brescia, per eseguirevari arresti e 20 perquisizioni nei confronti di persone ritenute responsabili di spaccio di cocaina, favoreggiamento, tentata rapina, detenzione abusiva di arma e intestazione fittizia di beni.

In particolare, sono cinque le ordinanze di custodia cautelare in carcere e altrettante ai domiciliari quelle emesse dal gip di Brescia su richiesta del sostituto procuratore Paolo Savio che con i carabinieri ha stroncato un traffico di stupefacenti che interessava sopratutto la Valtrompia.

L'attività ha avuto origine da una tentata estorsione posta in essere da un pregiudicato della Val Trompia ai danni di un esercizio pubblico di Lumezzane. Indagando sull'uomo, un calabrese 46enne, i militari, oltre ad accertare le responsabilità per l'episodio hanno documentato lo spaccio e la sua partecipazione a una tentata rapina ad istituto di credito. Dai contatti dell'uomo è emersa una diffusa rete di spaccio attiva principalmente in Valtrompia e in Franciacorta che - secondo quanto accertato dalle forze dell'ordine - coinvolgeva italiani e stranieri.