Elisoccorso in azione
Desenzano del Garda (Brescia), 16 ottobre 2017 - L’adrenalina di una bravata, gli amici che osservano da terra con il fiato sospeso quell’atto di presunto ‘coraggio’ e, poco dopo, assistono attoniti al volo a terra, lui steso sul selciato esanime. Epilogo drammatico di un sabato sera tra adolescenti a Desenzano del Garda . Un diciassettenne è ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Civile di Brescia. Si è sfracellato cadendo da un’altezza di circa otto metri dopo essere scivolato dal tetto di una cascina dove era in corso una festa privata.
I carabinieri, dopo aver raccolto le prime testimonianze, non hanno dubbi: «una bravata», fanno sapere gli investigatori, un «incidente» scaturito da un’esibizione in solitaria del ragazzino. Stando alla ricostruzione operata dai militari, che sono in attesa dell’esito degli esami tossicologici, il giovane era in compagnia degli amici di sempre. Il gruppo aveva in programma di festeggiare il compleanno di uno di loro. La festa era organizzata in una cascina di via Selva, a Desenzano. Poco dopo l’una, il diciassettenne è uscito in giardino con altri compagni e d’un tratto, forse per mostrarsi intraprendente agli occhi dei suoi coetanei – aspetto al vaglio di chi indaga – ha deciso di arrampicarsi sul tetto della casa. Da solo, servendosi di un albero. Ha messo un piede sopra l’altro, e poi una volta in cima si è spostato sulla copertura dell’abitazione adiacente alla pianta. Dopo avere passeggiato in quota, era pronto per scendere. Si è avvicinato di nuovo all’albero e proprio in quel frangente è stata la fine: un ramo ha ceduto e lui è precipitato nel buio. Un volo di otto metri e poi il silenzio, solo il tonfo sordo del corpo che atterra. Sconvolti, gli amici hanno chiamato il 112. Sul posto è intervenuto l’elisoccorso, che ha provveduto a trasferire in ospedale il diciassettenne. Adesso è in prognosi riservata, in Rianimazione.