Brescia, controlli a tappeto della polizia nell'area della stazione

Elevate 58 sanzioni agli automobilisti e multate 12 persone per ubriachezza molesta

Un’auto della polizia locale di Brescia  (archivio)

Un’auto della polizia locale di Brescia (archivio)

Brescia, 24 novembre 2017 - Ancora controlli da parte della polizia locale di Brescia che ha controllato 110 veicoli, sanzionato 58 conducenti, identificato 125 persone, ispezionato due esercizi commerciali e accompagnato due prostitute al comando di via Donegani.

È questo il bilancio dell’operazione che, lo scorso 22 novembre, dalle 14.30 alle 18.30, la polizia locale di Brescia ha effettuato nell'area della stazione per presidiare il territorio e per contrastare i fenomeni di degrado. All’intervento hanno preso parte sei pattuglie viabilistiche, il nucleo tecnologie complesse, l'unità cinofila e la polizia commerciale. Gli agenti hanno controllato 110 veicoli sanzionando 58 conducenti per violazioni alle norme di comportamento del Codice della Strada. Sono state controllate 125 persone, 12 delle quali sono state multate per ubriachezza molesta, consumo di alcoolici e per aver fatto i propri bisogni in luogo pubblico. Quattro uomini, provenienti dalla Tunisia, dal Marocco, dal Senegal e dal Pakistan, sono stati portati al Comando di via Donegani per accertamenti perché privi di documenti. I quattro sono stati poi fotosegnalati e messi a disposizione della Questura per i provvedimenti di espulsione.Non sono mancati i controlli agli esercizi commerciali. Il responsabile di un negozio di vicolo della Stazione è stato sanzionato perché sorpreso a svolgere la sua attività senza permessi. La multa è scattata anche nei confronti di un parrucchiere abusivo di via XX Settembre. Infine, gli agenti hanno fermato un ambulante che, senza autorizzazione, stava vendendo fiori e gadget in via Foppa.Gli uomini della polizia locale hanno inoltre accompagnato al comando di via Donegani, per l’identificazione, tre prostitute di nazionalità nigeriana. Una di queste, risultata minorenne, è in attesa di essere collocata in una comunità protetta. Infine è stato nuovamente bonificato lo stabile dismesso di via Folonari, alla presenza della nuova proprietà, e sono stati allontanati alcuni soggetti che vi dimoravano.