Colpi a bar e sale giochi a Bergamo, Brescia e Mantova: cinque arresti

Oltre 40 colpi da febbraio a giugno scorso per un bottino complessivo che supera i 180mila euro

I carabinieri (foto di archivio)

I carabinieri (foto di archivio)

Brescia, 30 novembre 2016 - Tra febbraio e giugno scorso hanno messo a segno più di 40 colpi in bar e sale giochi di tutta la Pianura Padana. Sono stati individuati i cinque componenti di una banda specializzata nei furti ai danni degli esercizi pubblici. Gli arresti sono scattati da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Peschiera del Garda tra le province di Verona e Brescia, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Verona Luciano Gorra, che ha accolto la richiesta formulata dal pm Francesco Rombaldoni.

Il modus operandi della banda, che si muoveva in orario notturno, era quasi sempre lo stesso: effrazione di serrature o sfondamento di porte e vetrate, caccia a cambiamonete e slot machine che in pochi secondi venivano svuotati e rapida fuga all'esterno del locale, prima che i servizi di pronto intervento potessero giungere sulle loro tracce. Con questa tecnica i malviventi hanno messo a segno oltre 40 furti, per un bottino complessivo che supera i 180mila euro, causando danni a titolari e gestori di esercizi pubblici delle province di Verona, Padova, Bergamo, Brescia, Parma, Reggio Emilia, Modena, Mantova e Piacenza.