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Brescia, 1 ottobre 2017 - C’erano anche due “militari” a quattro zampe tra le decine di carabinieri che nella notte tra sabato e domenica hanno effettuato un servizio di controllo del territorio a Desenzano del Garda, Lonato, Bedizzole e Calcinato. Il Comando Provinciale dell’Arma, difatti, ha disposto l’entrata in azione dei cani antidroga Aik e Grinder, che per tutta la notte hanno lavorato con i loro conduttori al fine di verificare se le persone fermate tramite una serie di posti di blocco ci fosse chi aveva droga nelle tasche o nella propria autovettura.
I risultati non sono mancati. Le unità cinofile dipendenti dal Centro Cinofili di Firenze e dislocate al nucleo di Orio Al Serio in provincia di Bergamo quando gli uomini dell’Arma hanno fermato una macchina con a bordo un uomo di 30 anni di Bedizzole hanno subito segnalato la presenza di sostanze stupefacenti, consentendo il sequestro di 130 grammi di marijuana in parte già confezionata in sigarette. Il bedizzolese è stato arrestato per detenzione. Ancora: in arresto è finito anche un trentaduenne, romeno, di Lonato del Garda destinatario di un ordine di carcerazione di due anni per ricettazione. Tre, invece, invece le denunce a piede libero: una per guida con patente revocata, due per resistenza a pubblico ufficiale. In particolare a Desenzano un pachistano, si è prima gettato nel lago e poi è dato in escandescenza ai primi soccorsi giunti. Ne sono derivati danni all’autovettura di servizio e il ferimento del carabiniere che è stato morso all’avambraccio. I veicoli controllati sono100 per un totale di 250 persone.