Pisogne, in biblioteca appuntamento con la storia dei briganti

Appuntamento venerdì 14 con la prsentazione di un libro di Luca Giarelli

Il bandito Vicario nella copertina del libro

Il bandito Vicario nella copertina del libro

Pisogne (Brescia), 13 luglio 2017 - Appuntamento con i briganti e con la storia delle montagne del lago d’Iseo venerdì 14 luglio alle 20.30 nella biblioteca di Pisogne. All’interno della rassegna Curiosi intrattenimenti 2017, il quinto volume della collana dedicata alla storia e all’antropologia alpina I.S.T.A. (Incontri per lo Studio delle Tradizioni Alpine) dal titolo “Banditi e fuorilegge nelle Alpi tra Medioevo e primo Ottocento“. Il libro di Luca Giarelli, tra gli altri, parla della figura del bandito Giorgio Vicario, personaggio famosissimo dell’alto Sebino, vissuto nel XVII secolo. Nel 1695 il brigante di Pisogne, tradì un bandito di nome Giuseppe Tecchi. Il Vicario, infatti, aveva raggiunto un accordo con la Serenissima, che a quei tempi estendeva il suo protettorato anche sui territori bresciani: se avesse consegnato alle autorità venete il Tecchi, queste gli avrebbero concesso l'amnistia. Una volta che lo ebbe decapitato consegnò alle autorità della Serenissima il macabro trofeo su di un vassoio, ornato con foglie di alloro. I veneziani, inorriditi a tale vista lo bandirono per sempre dai territori veneti, pena la morte se vi fosse ritornato. Non ottenne così la desiderata amnistia. Le storie relative ai monti pisognesi sono anche molte altre. Il paese, non solo ha organizzato questa presentazione, ma ogni anno a Fraine ricorda questi episodi durante la famosissima Festa dei Brigancc.