Vende reti vietate da bracconaggio, ricavi non dichiarati per un milione

Denuniciato un imprenditore di 55 anni specializzato in attrezzatura per la cattura degli uccelli vivi: in 5 anni non ha contabilizzato circa 11mila ricevute fiscali

Reti per catturare gli uccelli (Ansa)

Reti per catturare gli uccelli (Ansa)

Brescia, 24 maggio 2017 - Un imprenditore 55enne del Lago di Iseo è stato denunciato dalla Guardia di Finanza di Brescia per aver venduto migliaia di corde, funi e reti, anche a bracconieri e del tipo di quelle utilizzate nei boschi per la cattura degli uccelli vivi.

L'uomo, secondo le accuse, avrebbe omesso di emettere, contabilizzare e registrare complessivamente circa 11mila ricevute fiscali con conseguente mancata dichiarazione dei relativi ricavi pari in cinque anni a 1 milione di euro. L'inchiesta era nata nell'ottobre 2016 dopo un sequestro di oltre 400 reti a tramaglio e 'miste-net', tassativamente vietate dalla legge.