Bovezzo, baby spacciatore preso in flagrante assieme a un carico di mezzo chilo

I carabinieri lo tenevano d'occhio e hanno fatto scattare il blitz. Denunciato un amico

Marijuana

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Bovezzo (Brescia), 14 gennaio 2018 - Lo stupefacente lo teneva in casa di un amico, un coetaneo con qualche problema di salute, perché temeva che i suoi genitori potessero scoprirlo. Ci hanno pensato i carabinieri a interrompere la sua carriera di spacciatore in erba. Nell’abitazione dell’amico i carabinieri di Brescia hanno trovato mezzo chilo di marijuana e per il pusher, studente di un istituto superiore del capoluogo e diventato maggiorenne da poche settimane, venerdì pomeriggio a Bovezzo è scattato l’arresto. Il 18enne è stato sorpreso mentre cedeva dello stupefacente a un suo cliente, un maggiorenne che è stato segnalato alla Prefettura. Ai militari era stato segnalato uno strano andirivieni nei pressi dell’abitazione e così prima hanno controllato la casa dove il 18enne vive con la famiglia e quindi quella dell’amico. Lì erano conservati i 500 grammi di erba, in parte già suddivisa in dosi, e un bilancino di precisione.

«La marijuana è soltanto mia – ha spiegato il neo maggiorenne ai carabinieri che lo ammanettavano – Il mio amico non ha alcuna responsabilità». Per il diciottenne è scattato l’arresto. Il provvedimento è stato convalidato ieri mattina in Tribunale e il giudice nei suoi confronti ha dispoto l’obbligo di firma imponendogli un percorso riabilitativo. Denunciato a piede libero l’amico.