Bestie di Satana, affidamento in prova per Elisabetta Ballarin

Già dallo scorso anno stava godendo della semilibertà e rientrava nel carcere di Verziano, solo la notte. Ora con il nuovo provvedimento non avrà quest'obbligo

Elisabetta Ballarin

Elisabetta Ballarin

Brescia, 12 maggio 2017 - Il tribunale di sorveglianza di Brescia ha concesso l'affidamento in prova a Elisabetta Ballarin, condannata a 22 anni di carcere in concorso con Andrea Volpe per l'omicidio di Mariangela Pezzotta, una delle vittime del gruppo delle Bestie di Satana negli anni Novanta. Elisabetta Ballarin già dallo scorso anno stava godendo della semilibertà e rientrava nel carcere di Verziano, in provincia di Brescia, solo la notte. Ora con il nuovo provvedimento non avrà quest'obbligo.

Elisabetta Ballarin, laurea magistrale nel febbraio 2015 in "Grafica della Comunicazione", appassionata di arte, nel luglio 2013 aveva lavorato nell'ufficio turistico del Comune di Montisola, sul lago di Iseo. Il percorso della giovane è passato anche dall'incontro con il padre di Mariangela Pezzotta, Silvio Pezzotta, avvenuto nel giugno del 2014. Pochi mesi prima la giovane aveva perso la madre in un drammatico incidente