Accusato di abusi dai figli che poi ritrattano: si rifà il processo

Nuovo processo il 9 febbraio per Saverio De Sario, che però dovrà aspettare quella data ancora in carcere a Sassari

Un'aula di tribunale (Foto d'archivio)

Un'aula di tribunale (Foto d'archivio)

Brescia, 4 novembre 2016 - E' stata accolta dalla Corte d'Appello di Perugia la revisione del processo nei confronti di Saverio De Sario, il padre 46enne di origini sarde condannato in via definitiva per abusi sessuali sui figli che, a distanza di anni, hanno ritrattato raccontando di essere stati costretti a mentire dalla madre. Fatti accaduti tra Brescia e la Sardegna. Il nuovo processo è stato fissato per il prossimo 9 febbraio. Nel frattempo Saverio De Sario resta in carcere a Sassari, dove si trova dall'estate di un anno fa quando la condanna a dieci anni è diventata definitiva. «Sono felicissimo e sono ancora più convinto che in questo paese la giustizia, quella vera, esiste», ha detto l'avvocato Massimiliano Battagliola, legale del 46enne. «Peccato che Saverio debba attendere questi tre mesi in cella, ma sicuramente li vivrà meglio di quelli trascorsi. Un passo in più verso la risurrezione di un vero innocente», ha concluso il legale.