Brescia, 30 aprile 2014 - Oggi, verso le 14, un gruppo di ambientalisti ha occupato l’ufficio del direttore generale dell’Asl Carmelo Scarcella perchè ritiene che l’azienda sanitaria bresciana sia “colpevole di poca cura nei confronti dell’ambiente anche in merito al caso Caffaro, ma non solamente”.

L’occupazione dei locali è durata quasi due ore, alla presenza di Digos e carabinieri: sono stati esposti cartelli e striscioni sia nell'ufficio di Carmelo Scarcella, sia all’esterno della struttura. Il blitz, che si è svolto in modo pacifico, è stato anche l'occasione per annunciare la manifestazione “Stop Biocidio Brescia”, che si terrà il prossimo dieci maggio in città a partire da via Milano, in prossimità della ex Caffaro.