Brescia, 24 aprile 2014 - Da una parte Davide Vannoni, padre di Stamina. Dall'altrra la Procura di Torino che lo ha indagato insieme ad altre 19 persone. Ed è scontro totale. "Altro che truffatore. Io sono una persona onesta. E Stamina è da premio Nobel per la medicina" il pensiero di Vannoni. Ma dal Piemonte arrivano nuove e pesantissime accuse: secondo il pool di magistrati che si occupano del caso, con l'ausilio dei Nas, Vannoni si sarebbe approfittato della malattia di un dirigente della Regione Lombardia per convincerlo ad agevolare la collaborazione con gli Spedali Civili di Brescia.