Brescia, 17 marzo 2014 - Entrerà nel vivo il processo a Claudio Grigoletto, il pilota 32enne che il 29 agosto nel suo ufficio di Gambara ha ucciso Marilia Rodrigues Silva Martins, 29 anni, sua dipendente e amante, che attendeva un figlio da lui. La Corte d’assise, acconsentendo alla reiterata richiesta della difesa, ha accordato all’imputato il processo abbreviato, condizionato all’audizione di un consulente informatico, di un medico legale e di un testimone. Oggi in aula è previsto un confronto tra i consulenti di accusa e difesa, oltre alla deposizione del teste portato dagli avvocati Elena Raimondi e Renata Minini.

Nonostante lo sconto di un terzo della pena previsto dal rito, il pilota rischia l’ergastolo. Il pm Ambrogio Cassiani non contesta solo l’omicidio della hostess brasiliana aggravato dalla premeditazione e dalla minorata difesa della vittima (incinta) ma anche la tentata soppressione del cadavere e il procurato aborto del bimbo che la donna portava in grembo. L’uomo, sposato econ due bimbe, in carcere ha confessato il delitto negando però la premeditazione:«Marilia voleva rovinarmi».

di B. Ras.