Brescia, 27 dicembre 2013 - Risponde, Davide Vannoni, senza paura a chi parla di truffa citando il suo metodo Stamina, e non smette certo di credere nel suo lavoro: ''Continueremo la sperimentazione all'estero, non ho truffato nessuno e mai preso un soldo'', le dichiarazioni del presidente di Stamina foundation in un'intervista. E poi chiarisce: ''perché esista una truffa, occorre che qualcuno intaschi del denaro. A Brescia, in una struttura pubblica, nessun paziente pagava un euro''.

Vannoni rifiuta poi l'epiteto di "macchia" per l'immagine dell'Italia: ''La macchia di più questa signora - continua, riferendosi al ministro della Salute Beatrice Lorenzin -: su 150 malati in lista d'attesa, ne sono morti già otto dopo lo stop della sperimentazione imposto da Roma, e tre erano bambini''. "Per allestire il laboratorio a San Marino - continua - con tanto di sala operatoria, spesi di tasca mia 350mila euro e ipotecai la casa. Poi, certo, alcuni pazienti pagavano le cure, ma solo quelli che potevano permetterselo''.

Ventisettemila euro il costo per 5 infusioni ma ''qualcuno non sborsò nulla. Chi poteva, pagava, gli altri no. Nessuno rimase mai senza cure. Sono un presidente di fondazione - ancora Vannoni -, come Montezemolo per Telethon. Mai preso una siringa in mano, mai curato nessuno, ci mancherebbe. A quello pensano i nostri specialisti e io non mi sento uno stregone''. Poi si lamente di chi li attacca ingiustamente: il protocollo di cura, per esempio, non è stato reso pubblico solo ''perché non è brevettato - precisa ancora il presidente Stamina -. Siamo certamente vittime della lobby dei farmaci, della burocrazia e della politica''.

Quanto all'ipotesi di riprendere la sperimentazione all'estero, ''abbiamo individuato una clinica a Capo Verde, attualmente inutilizzata. E' gia' stata costituita una cooperativa di pazienti, senza fini di lucro, massimo una quota a testa. Queste persone apriranno un laboratorio con i loro soldi, pagheranno gli stipendi ai nostri biologi e noi le cureremo. Per la sanita' sara' una vera rivoluzione, un'innovazione mondiale''