Sirmione, 16 febbraio 2013 - Firmato a Sirmione il “patto” per la macroregione del nord. A sottoscriverlo, al Grand Hotel Terme di Sirmione in una sala affollata di militanti leghisti, il candidato alla presidenza della Regione Roberto Maroni e i governatori del Piemonte, Roberto Cota, del Veneto, Luca Zaia e del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo.

Ad assistere alla firma, Mariastella Gelmini e il sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo, del Pdl. “Non e’ del mio partito ma mi sta particolarmente simpatico, perche’ e’ bravo”, ha commentato Maroni, che ha lasciato “chiudere in bellezza” la cerimonia a Gelmini. “Il problema e’ che adesso mi tocca vincere”, e’ stato il commento di Maroni subito dopo la firma.

Si tratta di un patto per il "coordinamento del territorio in tutti i suoi aspetti e l'agricoltura e' uno dei primi punti". Inoltre, "poiche' le politiche agricole sono in gran parte di competenza europea, il ruolo della macroregione in questo settore e' fondamentale". La scelta di Sirmione, poi, e' presto spiegata: "La macroregione va da Torino a Trieste e Sirmione e' a meta' a strada". "Sono un po' emozionato, il problema è che adesso mi tocca vincere in Lombardia" ha scherzato il segretario federale delle Lega subito dopo la firma. L'ex ministro dell'Interno ha fatto di questo progetto un punto centrale del proprio programma per la corsa alla presidenza della Lombardia.