Montichiari, 3 agosto 2012 - Confermato il sequestro dei cani e cuccioli di beagle di Green Hill. La decisione è arrivata dalla Procura di Brescia, dopo il ricorso fatto dall'azienda di allevamento per fini di sperimentazione scientifica. Si apre così la strada agli affidamenti che potrebbero diventare definitivi. La struttura viene invece dissequestrata che quindi rietrerà nella disponibilità dei proprietari.
"E' una grande vittoria - esultano gli animalisti di Legambiente e Lav -, continuiamo gli affidi e porteremo via dall'allevamento tutti i beagle rimasti e che erano destinati alla sperimentazione". Al coro si unisce la Leidaa (Lega italiana per la difesa degli animali e dell'ambiente) presieduta da Michela Vittoria Brambilla, che in questi primi giorni, ha gia' affidato a famiglie del nord Italia circa 200 cagnolini salvati da Montichiari. "Garantiamo ogni tipo di controllo, prima e dopo l'affidamento del cagnolino, e continuiamo ad essere impegnati a tempo pieno per portare fino in fondo la nostra battaglia di civiltà", spiega il gruppo. In Lombardia, i piccoli hanno trovato casa principalmente in provincia di Lecco, Como, Varese, Sondrio, Brescia e Monza e Brianza.
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