Brescia, 23 luglio 2012 - Nuova tappa del caso Green Hill. A pochi giorni di distanza dal sequestro dell'allevamento di Montichiari, da mesi al centro delle battaglie degli animalisti. La Procura di Brescia ha firmato il decreto con il quale si autorizza l’affidamento provvisorio dei 2700 beagle dell’azienda Green hill di Montichiari posto sotto sequestro nell’ambito di un’inchiesta per maltrattamento di animali.

I cani saranno affidati a Legambiente e Lav. Nei giorni scorsi erano arrivate migliaia di richieste di adozione per i cuccioli. In base a quanto emerso dalla fine della riunione tra le due associazioni animaliste i cuccioli saranno affidabili alle famiglie nei prossimi giorni. Sui siti e nelle sedi elencati sara’ possibile ora e ufficialmente candidarsi ad adottare un beagle liberato da Green Hill.

 

ROBERTO FORMIGONI: "APRIRE INCHIESTA" - Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha disposto l'apertura di una indagine interna all'Asl di Brescia, per verificare come siano state condotte nel corso di questi anni le ispezioni relative al canile di Green Hill e le loro risultanze, riservandosi di assumere tutte le determinazioni conseguenti. Tale decisione, si legge in una nota "è stata assunta dal presidente Formigoni a seguito della discrepanza, riscontrata dallo stesso presidente, fra le notizie diffuse in queste ore sullo stato del canile di Green Hill e i contenuti delle diverse ispezioni effettuate dall'Asl competente e rese note in questi anni".