Milano, 22 dicembre 2011 - Roberto Formigoni annuncia lo studio di una proposta di legge per vietare l’allevamento di cani e gatti destinati alla vivisezione in tutto il territorio lombardo. L’iniziativa legislativa porterà alla chiusura del canile Green Hill, nel brescianol’unico allevamento di cani beagle destinati a tale scopo esistente in Italia.

La decisione è giunta nel corso di un incontro avvenuto lo scorso martedì tra il presidente Formigoni e l’ex ministro Brambilla, che nel mese di ottobre ha denunciato l’allevamento alla procura della repubblica e ai Nas chiedendo anche il sequestro degli animali tramite un esposto a sua firma che ha dato luogo all’apertura di un procedimento presso il tribunale di Brescia.

Ritengo che l’attività svolta dalla Green Hill offenda il sentimento dei milioni di italiani che amano gli animali e vogliono vederli rispettati - spiega il presidente Formigoni - in questi anni si è diffusa una nuova coscienza di tutela del benessere degli animali che non può in alcun modo prevedere che nella nostra Lombardia abbia sede l’unico allevamento italiano di cani beagle destinati alla vivisezione. Per tale ragione, ho ritenuto opportuno accogliere le richieste dell’on. Brambilla".