Brescia, 1 aprile 2011 - A margine dei dettagli su un’interessante operazione antidroga, che ha portato la polizia locale di Brescia a eseguire 5 arresti, il vice sindaco Fabio Rolfi e assessore alla Sicurezza si è soffermato sulla possibilità che profughi da Lampedusa giungano a Brescia.  «Penso — ha detto — che la struttura migliore sarebbe la Caserma “Serini” di Montichiari. Brescia ha bisogno di un centro d’identificazione ed espulsione e io ho sempre pensato alla caserma come alla sede più idonea».


Secondo Rolfi, quindi, si potrebbe iniziare collocando all’interno i profughi in modo da testarla come Cie. Nel frattempo a Brescia si stanno diffondendo voci in base alle quali immigrati provenienti da Lampedusa, potrebbero arrivare comunque. Potrebbero trovare sistemazione in case-famiglia e tra i comuni è circolato il nome di Collebeato. Quanto alla droga Rolfi ha spiegato che è stata sequestrata in via Battaglie, al centro delle cronache per le ordinanze sulla chiusura anticipata. «Questi sequestri — ha detto — dimostrano che si tratta di un luogo che richiede particolari attenzioni».