Rovato, riapre il giardino delle rose a Castello Quistini

Oltre 1500 varietà con colori e profumi di ogni tipo a fare da cornice ad una delle più antiche dimore della Franciacorta

Roseto a Castello Quistini

Roseto a Castello Quistini

Brescia, 30 aprile 2016 - Da domenica 1 maggio riapre uno dei più famosi giardini del nostro paese: il giardino di Castello Quistini a Rovato, in Franciacorta, dove regna una delle più grandi collezioni di rose: oltre 1500 varietà con colori e profumi di ogni tipo a fare da cornice ad uno dei più antichi castelli della provincia di Brescia.

Una decina di anni fa, grazie alle idee e all’impegno della famiglia proprietaria, all’interno delle mura del palazzo furono progettati una serie di giardini con collezioni di rose antiche e inglesi pronte a fiorire a partire da maggio, speciali varietà di ortensie e peonie, frutti antichi e piccoli orti con collezioni di piante officinali. Oggi Castello Quistini è un luogo unico al mondo, che per tutta la primavera, le domeniche e i giorni festivi, sarà aperto alle visite per tutti coloro che vorranno ammirarne la bellezza. Con il biglietto di ingresso si avrà accesso ad un tour chiamato “Tra rose, storia e leggenda”, un percorso storico tra alcune delle sale del palazzo ma non solo: fiori , piante, giardini e collezioni botaniche vi accompagneranno tra i giardini per una passeggiata botanica. Vi verrà  consegnata una mappa dei palazzo con le descrizioni delle sale e dei giardini. Per  chi preferisce la classica visita guidata appuntamento alle 11 e alle 16 di ogni domenica e festivo. 

Imperdibile è il Giardino Bioenergetico, realizzato nel 2004  dall’eco designer Marco Nieri e dall’architetto Chiara Odolini. C’è poi il Giardino Segreto delle Ortensie, un piccolo e nascosto spazio verde dove ammirare alcune  varietà di ortensie tra le più particolari, come l’Hydrangea involucrata. Un posto di riguardo spetta ad Hortus Conclusus, dove sono state piantate e catalogate  una cinquantina di varietà di piante officinali, come l’achillea. Piante che anche  oggi trovano uso nei rimedi omeopatici o che forniscono i loro principi attivi per  curare le malattie. Infine, l’antico frutteto. Nel ‘brolo’ sono stati reinseriti molti frutti antichi o  abbandonati, come il biricoccolo, che nelle sue tre declinazioni varietali si  distingue in ‘nostrano’, ‘gigante’ e ‘vesuviano’, il nashi, il fico brogiotto e il pero cotogno, con il quale vengono realizzate gustosissime marmellate. Il tour tra i giardini è arricchito da alcuni oggetti misteriosi nascosti in natura: figure d’animali realizzati con materiali riciclati affiorano dall’acqua del laghetto o tra i cespugli di rose e vi accompagneranno in questo magico itinerario. 

Da non diemnticare anche due importanti appuntamenti in programa tra I giardini e le  sale del castello: “Mercanti in Viaggio”, evento dedicato a vintage, handmade,  design che si terrà il 9/10 Aprile e “Flower Market”, evento dedicato a piante,  fioriscono migliaia di rose fiori, handmade, benessere, vita all’aria aperta, che si terrà il 21/22 Maggio.