Andrea Caracciolo (La Presse)
Brescia, 11 ottobre 2016 - L'obiettivo del Brescia è già rivolto verso sabato, quando al Rigamonti arriverà un altro ostacolo da superare nel migliore dei modi: la Salernitana. Alla ripresa del lavoro settimanale, però, è difficile non pensare alla brillante prova che ha costretto ad un sofferto pareggio il quotato Hellas Verona. Soddisfazione e piedi ben piantati per terra sono le linee guida che uniscono i pensieri delle Rondinelle: «La prestazione che abbiamo offerto al Bentegodi - è l’opinione di Dimitri Bisoli, che a breve sfiderà il padre, da poco approdato sulla panchina del Vicenza, in un duello tutto in famiglia - ci ha reso tutti contenti, anche se il fatto di essere passati in vantaggio per due volte avrebbe potuto lasciare spazio a un po’ di rammarico. In ogni caso quello che più conta è che abbiamo giocato senza alcuna paura in casa della squadra più forte del torneo. Ci siamo espressi tutti con grande intensità e tanta voglia, ma non dobbiamo dimenticare che siamo solo all’inizio. Occorrono ancora tante altre prove come quella di Verona».
Un concetto ribadito anche dal goleador che ha quasi deciso la sfida con il classico gol dell’ex, Ernesto Torregrossa. «Abbiamo sfiorato l’impresa - confida la punta ancora di proprietà dei gialloblù - Non capita a tutti di andare in vantaggio per due volte in casa di una squadra come il Verona. In ogni caso abbiamo ottenuto un risultato che ci trasmette ancora maggiore fiducia e convinzione. Dobbiamo continuare a giocare così, in questo modo potremo dare fastidio a tanti». Torregrossa svela quali sensazioni hanno fatto seguito alla rete di domenica: «Ho esultato - ribadisce -, non l’ho fatto in maniera esagerata per rispetto al Verona, però sono andato a fare festa sotto la tribuna dei tifosi del Brescia. Sono stato molto contento di avere segnato anche per loro. Ci sono sempre vicini e ci danno un grande sostegno». Commenti positivi per le Rondinelle sono giunti anche da un altro ex del derby del Garda, Antonio Caracciolo, passato sulla sponda veronese: «Il Brescia ha fatto davvero un’ottima partita - conferma l’ex capitano del Brescia - I miei ex compagni hanno giocato molto bene e sono sempre stati concentrati e pericolosi. Se continueranno così potranno togliersi tante soddisfazioni e io non posso che esserne soddisfatto». Sui due fronti, anche se in ruoli diversi, si è trovato anche Cristian Brocchi, giocatore in gialloblù e tecnico in biancazzurro: «Dobbiamo continuare su questa strada - sintetizza guardando già alla Salernitana - Non possiamo concederci distrazioni né rilassarci. Dobbiamo pensare ad imporre il nostro gioco partita dopo partita, solo questo ci può permettere di continuare a far bene»