Brescia Calcio: impazza già il toto-allenatore, Aglietti in pole-position?

L'identikit del nuovo tecnico sembra puntare verso un allenatore che ha accumulato molta esperienza in B

L'avventura di Cagni sulla panchina del Brescia è durata solo pochi, ma intensissimi mesi

L'avventura di Cagni sulla panchina del Brescia è durata solo pochi, ma intensissimi mesi

Brescia, 30 maggio 2017 - Nel calcio non si può mai dire mai, ma, a questo punto, è ormai certo che l'allenatore del Brescia 2017/2018 non sarà più Gigi Cagni, capace di realizzare l'impresa di essere profeta in patria e di salvare le Rondinelle con una rincorsa finale mozzafiato. Secondo i soliti bene informati, le distanze tra i piani del tecnico bresciano e quelli della società di via Bazoli si sono rivelate da subito inconciliabili (compreso dal punto di vista economico) e questo ha fatto scattare un toto-allenatore che i dirigenti biancazzurri dovranno risolvere nel più breve tempo possibile. Al momento l'idea che va per la maggiore è quella di affidare la squadra ad un tecnico che ben conosca la serie B.

Dopo l'esito poco felice dell'esperienza con un allenatore in rampa di lancio come Cristian Brocchi, le soluzioni "giovani", ma anche quasi "casalinghe" come Antonio Filippini e Marco Rossi (che ha appena vinto lo scudetto in Ungheria) sembra stiano perdendo terreno. Rimane ancora in pista la suggestione di un possibile (e clamoroso) ritorno di Roberto Biscaglia, ma, al momento, sembra che l'ex tecnico del Cesena, Drago, rappresenti al meglio l'identikit del tecnico che potrebbe portare avanti il progetto di un Brescia giovane e con tanti virgulti da far crescere. Non meno credibile la candidatura di Aglietti, già in passato accostato alla panchina delle Rondinelle, mentre sembra di difficile percorrenza l'ipotesi Baroni, ancora impegnato ad inseguire la serie A con il Benevento e che, proprio per questo, potrebbe richiamare attenzioni diverse rispetto a quelle di un Brescia tutto da plasmare.