Serie B, il Brescia di Marino è partito con il freno a mano tirato / FOTO

Esordio con sconfitta per il tecnico di Marsala che ha visto all'opera una squadra opaca e poco incisiva, trafitta nell'unica vera occasione creata dal Novara

Minelli è stato beffato da Di Mariano al 24' della ripresa per il gol-partita

Minelli è stato beffato da Di Mariano al 24' della ripresa per il gol-partita

Brescia, 14 ottobre 2017- L'avventura di Pasquale Marino sulla panchina del Brescia è iniziata con una sconfitta interna con il Novara e tanti fischi che hanno accompagnato l'uscita delle Rondinelle dal campo. Una gara povera di emozioni è stata decisa in favore dei piemontesi da un felice guizzo nell'area bresciana di Di Mariano, che al 24' della ripresa ha beffato Minelli, firmando la rete che ha costretto il nuovo allenatore biancazzurro a partire con un passo falso. Gli ospiti, guidati dal bagnolese Eugenio Corini, mostrano sin dall'inizio le loro "bellicose" intenzioni.

E' solo il 3' quando una sventola al volo di Da Cruz per poco non inquadra lo specchio della porta con Minelli ormai fuori causa. Dopo una nuova insidia condotta in tandem da Sciaudone e Da Cruz e rimasta senza esito, anche il Brescia comincia ad entrare in partita. Le Rondinelle, dopo una settimana assai difficile, stentano a ritrovare la bussola, ma prima Furlan e poi Bisoli cercano di suonare la carica, inascoltati da Rinaldi e Ferrante che arrivano in ritardo al servizio a loro destinato. Il confronto non mostra grandi accelerazioni e l'occasione più nitida per la compagine bresciana giunge al 38', con Ferrante che chiama Montipò ad un provvidenziale intervento per deviare la sfera in angolo.

Nella ripresa il copione non muta, ma al 24', la prima, vera opportunità per il Novara si trasforma nel gol-partita. Di Mariano controlla bene la sfera e la manda sotto le gambe di Minelli per l'1-0 che risulterà decisivo. Nei restanti minuti, infatti, mentre gli ospiti controllano con attenzione la situazione, il Brescia non riesce a raddrizzare la situazione. Marino cerca di spingere in avanti i suoi, ma complice l'espulsione di Ferrante al 31', la rete difesa da Montipò non corre particolari pericoli e il triplice fischio dell'arbitro costringe le Rondinelle a raggiungere lo spogliatoio a testa bassa. Brescia-Novara 0-1 (0-0) Brescia (3-5-2): Minelli 6; Somma 6, Gastaldello 6,5, Edoardo Lancini 6; Furlan 6,5, Machin 6 (37’ st Rivas n.g.), Martinelli 6 (28’ st Ndoj 6), Bisoli 6,5, Longhi 6; Ferrante 6, Rinaldi 6 (12’ st Caracciolo 6). A disposizione: Andrenacci, Pelagotti, Dembele, Cattaneo, Dall’Oglio, Bagadur, Di Santantonio, Bandini, Cancellotti. All: Pasquale Marino 6. Novara (3-5-2): Montipò 6,5; Calderoni 6,5, Mantovani 6, Golubovic 6; Chiosa 6 (28’ st Troest 6), Sciaudone 6 (29’ st Casarini 6), Orlandi 6, Moscati 6,5, Chajia 6,5 (30’ st Dickmann 6); Di Mariano 6,5, Da Cruz 6,5. A disposizione: Farelli, Benedettini, Del Fabro, Macheda, Schiavi, Armeno, Ronaldo. All: Eugenio Corini 6,5. Arbitro: Piccinini di Forlì 6. Rete: 24’ st Di Mariano (N). Note: ammoniti: Sciaudone, Lancini, Ferrante, Montipò, Orlandi – espulso: 31’ st Ferrante per doppia ammonizione – angoli: 3-2 per il Novara – spettatori: 8.000 circa – recupero: 0 e 5’.