Il presidente Massimo Cellino
Brescia, 9 gennaio 2017 - In casa del Brescia cresce l'attesa per l'ufficializzazione delle mosse della società del presidente Massimo Cellino al mercato invernale. Come sempre capita in simili circostanze, voci e smentite si rincorrono in un breve spazio di tempo e, proprio per questo, diventa importante poter contare sul fatidico "fatto compiuto" per avere un quadro un po' più chiaro del volto che le Rondinelle presenteranno alla ripresa del campionato.
In questo senso il giocatore più vicino ad indossare la casacca biancazzurra sembra il terzino Antonio Mazzotta. La trattativa con il Pescara e con lo stesso giocatore sembra avere definito tutti i particolari per il suo ritorno agli ordini di Mister Marino dopo l'esperienza dello scorso anno al Frosinone. Potrebbe invece riservare ancora qualche sorpresa il ritorno a Brescia di Carlos Embalo. L'esterno ha già ricevuto il placet del Palermo e viene dato da molti come vicinissimo alle Rondinelle. Nello stesso tempo, però, da Pescara è rimbalzata una voce secondo la quale il giocatore avrebbe manifestato il suo gradimento ad un eventuale trasferimento sulle sponde dell'Adriatico. Per il resto il Brescia, impegnato nel ritiro di Latina a trasferire alla squadra il 4-3-3 amato dal tecnico siciliano, sta ancora lavorando sugli esterni, con Filippo Falco (Perugia), Murilo (Livorno) e Luca Siligardi (Parma) che potrebbero occupare la casella nella parte alta del campo, mentre Stefano Sabelli (Bari) e Felipe Curcio (Fidelis Andria che potrebbe gradire uno scambio con Nicola Lancini) sono in predicato di rafforzare la difesa. Per quel che riguarda il centrocampo sta prendendo corpo la pista che conduce a Samuel Gustafson (23 anni) del Torino, ma rimangono in piedi le trattative che potrebbero sfociare in una scambio con l'Avellino tra Paghera e Ndoj. Per quel che riguarda il delicatissimo capitolo delle uscite, Dall'Oglio è sempre vicino al Catania e Cattaneo rimane sempre un obiettivo del Padova. Anche Semprini ha ricevuto una proposta dalla Carrarese, mentre Checchin, che finora ha passato più tempo in infermeria che sul campo, dovrebbe essere pronto per rientrare al Verona.