Serie B, Cellino vuol portare il Brescia a ballare sulle punte

Il primo obiettivo del nuovo presidente è quello di rafforzare la rosa attuale ed in questo senso l'attenzione è rivolta in modo particolare verso il reparto avanzato alla ricerca di nuove soluzioni per il gioco di Mister Boscaglia

Massimo Cellino (La Presse)

Massimo Cellino (La Presse)

Brescia, 19 agosto 2017 - Massimo Cellino nel corso della sua presentazione-fiume lo ha ripetuto più volte e lo ha detto in modo chiaro: "In questo momento il nostro primo pensiero è quello di rafforzare la squadra. A tutto il resto ci penseremo a suo tempo". Una convinzione che, a dire il vero, è uscita rafforzata dopo che il nuovo presidente ha visto per la prima volta in azione le Rondinelle nell'amichevole vinta solo 1-0 con l'Orsa Iseo (compagine di Eccellenza): "Siamo leggerini, occorrono almeno quattro o cinque inserimenti, lo confermo. D'altra parte chi ha lavorato finora lo ha fatto molto bene. E' riuscito a mantenere sana la società e per quel che riguarda l'acquisto dei giocatori lo ha fatto con i mezzi a disposizione, non potevano certo fare i miracoli...". Osservazioni che indirizzano ancora di più l'attenzione generale verso il mercato con la speranza di poter vedere arrivare nuovi giocatori a disposizione di Roberto Boscaglia (dal quale Cellino ha detto di essere stato positivamente sorpreso).

Per quel che riguarda le trattative in questo momento l'attacco sta facendo la parte del leone. La società di via Bazoli sta monitorando tre figure assai interessanti come l'ex livornese Paulinho (31 anni), il novarese Macheda (un ventiseienne allenato lo scorso anno proprio da Boscaglia) e il ventiquattrenne Raicevic (Bari/Vicenza), che sembra un po' più defilato rispetto agli altri due candidati. Per gli altri reparti, dopo l'arrivo del difensore Meccariello, ex capitano della Ternana, che ha aperto l'era-Cellino proprio nel giorno della presentazione del nuovo presidente, si continua a credere di poter riportare a Brescia l'esterno Untersee e il centrocampista Embalo, ma nelle ultime ore ha preso corpo anche l'ipotesi del centrocampista sloveno Andrej Kotnik, che potrebbe completare proprio con le Rondinelle la formazione iniziata negli anni vissuti nel Nova Gorica.