Serie B, il Brescia parte per l'operazione Ascoli

Le Rondinelle in partenza per le Marche con il dubbio sulla composizione dell'attacco (chi vicino a ferrante?) e sullo schieramento da adottare per la difesa (a 3 o a 4?)

Gigi Cagni sta riflettendo sulle ultime scekte

Gigi Cagni sta riflettendo sulle ultime scekte

Brescia, 20 aprile 2017 - Ultima seduta di allenamento pomeridiana al San Filippo per il Brescia che domani mattina partirà per raggiungere Ascoli dove sabato sosterrà una sfida di importanza fondamentale in chiave salvezza. Le Rondinelle si presenteranno al "Del Duca" senza lo squalificato Caracciolo e gli infortunati Torregrossa e Bonazzoli, che stanno proseguendo nel lavoro differenziato per cercare di rientrare nel gruppo a disposizione di Gigi Cagni. Obiettivo già raggiunto da Sbrissa e dall'Oglio, che dovrebbero essere regolarmente tra i convocati, mentre qualche dubbio si è levato intorno a Lancini, alle prese con un affaticamento muscolare. Cagni sta cercando di definire il quadro per varare lo schieramento che cercherà di violare il campo dei bianconeri ed effettuare un sorpasso in classifica che potrebbe valere la permanenza in B.

Il tecnico biancazzurro, in particolare, sta definendo l'assetto della sua squadra e sta riflettendo se puntare sulla difesa a 3 oppure se preferire quella a 4. Da questa scelta dipenderà la conformazione del centrocampo, mentre in avanti, con tutta probabilità, l'unica punta di ruolo rimasta, Ferrante, dovrebbe venire supportata poco più indietro da uno tra Crociata (il favorito) e Mauri. Difficile ipotizzare la presenza in campo dal 1' di Vassallo, un attaccante che fino a questo momento ha giocato più che col contagocce. Alla rifinitura che si terrà domani nelle Marche il compito di comporre tutte le tessere del mosaico.