Serie B, il Brescia pensa alla Virtus Entella: "Dobbiamo essere più cinici"

Obiettivo: trovare determinazione e cinismo in zona-gol, l'ingrediente che potrebbe completare la maturazione della squadra

Federico Furlan (Fotolive)

Federico Furlan (Fotolive)

Brescia, 4 ottobre 2017 - Il Brescia non ha davvero tempo per rifiatare in questa settimana così ricca di impegni. Le Rondinelle sono appena rientrate da Terni e sono già chiamate a concentrarsi sulla trasferta che domenica le porterà a Chiavari, in casa di una Virtus Entella da prendere con le molle. La squadra di Boscaglia è reduce da un pareggio che prolungato la serie dei risultati positivi, ma, nello stesso tempo, ha fatto svanire la vittoria (sognata a lungo nel primo tempo) che avrebbe proiettato i biancazzurri nella zona nobile della classifica: "Giocare dopo due giorni non è facile - è stato il commento di Federico Furlan, autore di una prova davvero positiva al "Liberati" - nel secondo tempo ne abbiamo risentito. Siamo comunque riusciti a rimanere compatti e a cogliere così un risultato positivo. Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene e non meritavamo certo di andare in svantaggio. Abbiamo avuto un'ottima reazione e abbiamo pareggiato subito. Purtroppo non siamo riusciti a tenere lo stesso ritmo nella ripresa".

Un'osservazione condivisa da mister Boscaglia, che proietta in avanti le sue riflessioni: "Certo, durante la partita non avrei mai firmato per il pareggio. Poi, visto come è andata avanti la partita, possiamo accettare questo risultato. Gare di questo genere si possono anche perdere. Noi proseguiamo nel nostro cammino con l'obiettivo di continuare a far bene e a crescere. Dobbiamo essere più cinici e determinati in fase offensiva. In questo momento abbiamo due attaccanti fermi ai box ed altri con qualche problema, dobbiamo continuare il nostro percorso e dobbiamo farlo con la massima volontà".