Serie B, Brescia-Perugia: il "rebus" di una difesa da definire

Sabato potrebbero arrivare significative novità nel pacchetto arretrato che dovrà fare a meno dello squalificato Gastaldello e segue con apprensione le condizioni di Meccariello

Roberto Boscaglia (LaPresse)

Roberto Boscaglia (LaPresse)

Brescia, 27 settembre 2017 - La difesa è sempre più al centro dell'attenzione in casa del Brescia in questi giorni che conducono alla sfida di sabato al "Rigamonti" con il Perugia. In effetti, come se non bastassero le riflessioni che stanno coinvolgendo lo schieramento del pacchetto arretrato (a tre o a quattro?), i difensori a disposizione di Roberto Boscaglia si stanno "assottigliando" gradatamente. In questo momento il reparto dovrà fare a meno sicuramente di Gastaldello, che è stato squalificato un turno per aver profferito "un'espressione blasfema" nel tunnel che accompagna agli spogliatoi al termine della gara con il Foggia.

In vista della gara con i Grifoni, però, è tutta da definire anche la disponibilità di Meccariello, che si sta allenando a parte per un affaticamento muscolare. Un'eventuale, contemporanea assenza dei due costringerebbe Mister Boscaglia a rivedere ulteriormente la composizione di una difesa che sarà certamente da verificare nei prossimi giorni. Per il resto si stanno allenando a parte anche Torregrossa e Checchin, mentre sono ormai rientrati in gruppo Longhi, Di Santantonio, Tonali ed Edoardo Lancini. Il lavoro delle Rondinelle proseguirà con una seduta pomeridiana (ancora a porte chiuse) al San Filippo, alla quale non parteciperanno Roberto Boscaglia e Andrea Caracciolo, che hanno raggiunto Coverciano insieme a Rinaldo Sagramola per partecipare al consueto incontro tra arbitri, allenatori e capitani delle varie squadre. Tutto questo, naturalmente, sotto l'attento sguardo di Massimo Cellino, che dopo essere passato in sede martedì pomeriggio si mantiene in contatto costante con i dirigenti e la squadra biancazzurra.