Ernesto Torregrossa, tra i più positivi durante il ritiro del Brescia
Brescia, 29 luglio 2017 - L'attenzione generale rimane incentrata sulla possibile cessione della società. I soliti bene informati anticipano che martedì il patron Marco Bonometti scioglierà le riserve e comunicherà la sua decisione. Si saprà così se il Brescia Calcio continuerà la sua strada guidato dalla dirigenza attuale (anche se con la necessità di una precisa ricapitalizzazione da parte dello stesso Bonometti) oppure se al timone del sodalizio di via Bazoli arriverà un nuovo proprietario (Massimo Cellino) oppure una nuova cordata araba. Nell'attesa di questi "annunci", l'allenatore Roberto Boscaglia è impegnato a riportare il giusto interesse verso il campo.
Il tecnico biancazzurro, che dopo l'amichevole vinta 2-0 (doppietta di Bisoli) con il Ciserano ha concesso alcuni giorni di riposo ai suoi ragazzi (che inizieranno martedì a preparare l'esordio nella Tim Cup di domenica 6 agosto), ha infatti tracciato un breve punto della situazione sul lavoro svolto dall'inizio alla conclusione di questo ritiro in sede: "In questi venti giorni abbiamo lavorato sodo e bene. Mi è piaciuto in modo particolare il fatto che la squadra prova sempre a fare quello che le chiedo in allenamento, mentre mi dispiace di non avere potuto contare su tutti. Qualcuno è fermo ai box per infortunio, comunque, quello che importava era mettere benzina nelle gambe per farci trovare pronti per l'inizio del Campionato". Una intenzione che passa attraverso le strategie della società: "Sono tranquillo. Anch'io seguo l'evolversi delle vicende societarie, ma, ribadisco, la società è consapevole di quello di cui ha bisogno questa squadra e sa quello che deve fare".