Brescia Calcio, vicini nuovi innesti per la difesa

Dopo Coppolaro sono attesi nuovi arrivi per il reparto arretrato, mentre le Rondinelle continuano a lavorare sodo per preparare una stagione che potrà ricevere un sostegno prezioso da due "fari" come Pinzi e Caracciolo

Capitan Caracciolo e Pinzi potranno trasmettere consigli preziosi ai compagni

Capitan Caracciolo e Pinzi potranno trasmettere consigli preziosi ai compagni

Brescia, 15 luglio 2017 - Sono ancora ore di intense trattative per preparare un Brescia che sia in grado di reggere all'urto di una serie B che il prossimo anno si presenta particolarmente competitiva. In questo momento la difesa, che ha salutato un elemento di esperienza come Blanchard, sta ricevendo un occhio di riguardo. In questo senso, dopo l'arrivo di Mauro Coppolaro dall'Udinese, sembra vicina alla fatidica fumata bianca la trattativa con il Chievo per portare in biancazzurro il ventiseienne Michele Rigione.

Difensore centrale di buona esperienza, reduce da due stagioni in B (prima col Lanciano e poi con il Cesena), le cui quotazioni sono salite decisamente dopo che il bolognese Dejan Boldor si è avvicinato al Montreal. Rimangono comunque diversi i giocatori sul taccuino degli operatori di mercato di via Bazoli, compresi l'ormai "solito" Raffaele Pucino, ventiseienne esterno destro di proprietà del Chievo che ricompare frequentemente nell'agenda dei desideri del Brescia, e il pari ruolo Cristian Tavanti, un ventiduenne di indubbio interesse che ha giocato nella Lucchese, ma è cresciuto nelle giovanili della Juventus. Le Rondinelle stanno tenendo stretti contatti anche con il Pescara (per Bruno e Polidori), ma nelle prossime ore si attendono ulteriori novità. Dal ritiro in sede della squadra, intanto, è giunto il determinato programma dell'esperto Giampiero Pinzi: "Dopo l'addio di Arcari, i "vecchietti" della squadra siamo io e Andrea Caracciolo. E' una responsabilità importante, dobbiamo dare sempre qualcosa in più".