Il Brescia a Foggia per cercare la continuità

Le Rondinelle in Puglia vogliono confermare quanto di buono fatto vedere la scorsa giornata

Ernesto Torregrossa (Fotolive)

Ernesto Torregrossa (Fotolive)

Brescia, 23 febbraio 2018 - Roberto Boscaglia ha deciso di tenersi per il viaggio che condurrà il Brescia sino a Foggia gli ultimi dubbi in vista della formazione che domani alle 15 (direzione arbitrale affidata al signor Fabio Piscopo di Imperia) sfiderà i rossoneri. L'intento sarà quello di interrompere la striscia positiva della squadra dell'ormai "bresciano di adozione" Giovanni Stroppa e prolungare la propria, ribadendo che è arrivata la svolta tanto attesa nel cammino stagionale delle Rondinelle.

Un obiettivo che mister Boscaglia cercherà di raggiungere partendo dalla base del 4-2-3-1 che sembra avere restituito convinzione e competitività alla squadra biancazzurra. Uno schema piuttosto definito, anche se non mancano possibili variazioni sul tema e che può riservare anche, proprio come è accaduto domenica con la Ternana, qualche modifica dell'ultima ora in merito agli interpreti. In effetti in questi giorni Caracciolo e Gastaldello (che ha ormai superato l'attacco gastrointestinale) si sono allenati a parte, ma potrebbero essere della partita al pari di Dall'Oglio ed Edoardo Lancini che sono pienamente rientrati nel gruppo. In attesa di sentire da Roberto Boscaglia quali saranno le sue scelte definitive, il Brescia che affronterà i Satanelli (ricchi di ex da Scaglia a Zambelli) dovrebbe presentare, oltre a Minelli sicuro tra i pali, Coppolaro e Curcio rispettivamente a destra e a sinistra del pacchetto arretrato, con Somma che attende di conoscere chi tra Gastaldello e Meccariello vincerà il ballottaggio per giocargli accanto. La coppia centrale sarà composta da un Tonali sempre più convinto e convincente e da Martinelli, mentre per la zona avanzata dello schieramento biancazzurro rimangono ancora aperte diverse possibili soluzioni.

In effetti Embalo e Torregrossa sono certi di far parte del terzetto dei trequartisti, giocando rispettivamente a sinistra e in centro. Per la posizione di destra la situazione è ancora in evoluzione, visto che Spalek, Bisoli e Furlan si contendono la possibilità di partire dal 1' così come Caracciolo e Okwonkwo sono in ballottaggio per il ruolo di punta avanzata. Sono questi, comunque, gli interpreti che avranno il compito di dimostrare una volta per tutte che il Brescia ha cambiato passo.